Osnovna škola-Scuola elementare Giuseppina Martinuzzi Pula-Pola

Chi siamo

Le origini della scuola elementare a Pola risalgono all’anno 1348 quando venne fondata la prima scuola chierica. All’epoca la scuola veniva frequentata solo dai maschietti, la lingua d’insegnamento era il latino e gli insegnanti erano sacerdoti. Sotto il dominio della Serenissima vennero aperte le prime scuole pubbliche. La prima vera rivoluzione nella struttura delle scuole la si deve a Maria Teresa d’Asburgo quando nel 1774 emanò l’editto Allgemeine Schulordnung con il quale la scuola divenne d’obbligo per i ragazzi dai 6 ai 12 anni ed era divisa in due sezioni: quella maschile e quella femminile, la lingua d’insegnamento era quella italiana accanto alla tedesca. Tale situazione rimane quasi invariata fino alla fine della seconda gierra mondiale.

Infatti nel febbraio del 1947, con la Firma del trattato di pace del governo militare alleato anglo-americano, che amministrava la città di Pola, emetteva all’amministrazione civile l’ordine di chiudere tutte le scuole elementari e medie, lasciando così la popolazione italiana, rimasta dopo l’esodo, senza alcuna istituzione scolastica in lingua italiana.

Il Comitato Popolare di Liberazione della città, dopo aver chiesto più volte la riapertura delle scuole, in collaborazione con il neoformato Circolo Italiana di Cultura, apriva il 13 maggio 1947 un corso integrativo con la lingua d’insegnamento italiana, comprendente tutti gli alunni di scuola media inferiore ed elementare, mentre provvedeva ad inviare a Fiume tutti gli altri studenti di scuola media superiore affinché potessero continuare gli studi.

Le lezioni, frequentate da circa cinquecento alunni, si svolsero sino il 30 luglio 1947. La sede della scuola si trovava in un edificio privato – l’appartamento vescovile. Il finanziamento del Corso Integrativo era sostenuto dal Comitato Popolare di Liberazione di Pola.

Dopo la definitiva annessione della città di Pola alla Jugoslavia, avvenuta il 15 settembre 1947 ed il nuovo riasetto amministrativo e politico, si aprì il 1 ottobre 1947 il nuovo anno scolastico, primo della scuola con lingua d’insegnamento italiana nella RSFJ a fianco di scuole medie e elementari con lingua d’insegnamento croata.

Nell’anno scolastico 1947/48 funzionano in città le seguenti scuole elementari con lingua d’insegnamento italiana:

1. Scuola Elementare Italiana “Centro”
2. Scuola Elementare Italiana “Veruda”
3. Scuola Elementare Italiana “Siana”
4. Ginnasio – Liceo “Leonardo da Vinci”

Nell’estate del 1955, il dipartimento per l’istruzione e la cultura dell’assemblea comunale di Pola e del distretto dell’Istria procedettero unilateralmente ad una completa riorganizzazione della rete delle scuole elementari e medie con lingua d’insegnamento italiana.

Si formò così un’unica scuola elementare ottennale, alla quale affluirono gli alunni delle scuole elementari periferiche e rionali e gli alunni del Ginnasio inferiore “Leonardo da Vinci”. La nuova scuola iniziò la sua attività il 1 novembre 1955 e prese il nome di IV Scuola Elementare Ottennale – Pola. Il 4 marzo 1978 viene inaugurato il nuovo edificio scolastico e la scuola cambia nome in OŠ-SE “Giuseppina Martinuzzi” Pula-Pola.

Oggi l'istituzione scolastica comprende la sede centrale e due sedi periferiche: la scuola periferica di Gallesano e quella di Sissano. Gli alunni sono affidati a circa quaranta docenti affiancati da due collaboratori professionali.

La sede centrale della scuola comprende tutte le otto classi, mentre le scuole periferiche comprendono solo le classi inferiori. La scuola periferica di Sissano lavora in una classe combinata, mentre la scuola periferica di Gallesano e’ organizzata in due sezioni: la sezione con lingua d’insegnamento croata e la sezione con lingua d’insegnamento italiana.

Percorsi curricolari ed attività extracurricolari

La proposta del curricolo scolastico è il risultato del lavoro dei docenti della nostra scuola, è la progettazione delle strategie mediante le quali offriamo agli alunni occasioni di apprendimento, di incontro e di crescita. I suoi compiti fondamentali sono di sviluppare una dinamica innovativa interna delle attività, come pure la trasparenza e la visibilità verso l'esterno, verso i genitori, gli alunni e la società circostante, nell'ottica della soggettività di scuola della Comunità Nazionale Italiana.

Gli obiettivi generali e specifici sono:

- contribuire alla crescita e alla formazione della personalità degli alunni in sintonia con i valori europei di convivenza, solidarietà, giustizia, democrazia, libertà ed uguaglianza, capaci di valorizzare la realtà pluralistica del territorio di insediamento storico;

- rafforzare la consapevolezza del senso di appartenenza ad una definita realtà ed identità linguistico-culturale e civile;

- valorizzare gli aspetti peculiari della nostra scuola all'interno della CNI;

- incentivare la collaborazione con le altre istituzioni scolastiche della CNI dedicando particolare cura ed attenzione alla conoscenza, alla scoperta e alla valorizzazione della specificità territoriale;

- promuovere la collaborazione con le istituzioni scolastiche della maggioranza onde valorizzare la realtà pluralistica del nostro territorio storico e coltivare i valori europei di convivenza e solidarietà.

La pianificazione e la programmazione interdisciplinare delle attività del Curricolo coinvolgono i docenti, gli allievi della nostra scuola ed i loro genitori, nonché il contesto sociale nel quale viviamo.

Per realizzare il curricolo scolastico la scuola realizza diverse attività. Gli alunni possono scegliere tra diversi gruppi, quali: filodrammatica, giornalistico, coro scolastico, bibliotecari, piccoli storici, aiuto l’altro, artistico, ballo, manuale, ecc.

Il servizio del doposcuola è organizzato sia nella sede centrale che nelle sedi periferiche ed e’ suddiviso nella sorveglianza mattutina per gli alunni che hanno bisogno di un luogo sicuro e piacevole dove attendere l’inizio delle lezioni e nel turno pomeridiano che va dalla fine delle lezioni del mattino alle ore 16.30. Il doposcuola comprende lo studio, il riposo creativo e le attività varie quali attività linguistico-sceniche, artistiche, sportive, balletto.

Attrezzature

La scuola è dotata di tutte le attrezzature necessarie per assicurare un’istruzione idonea alle nuove generazioni. Tutte le classi sono munite di computer, proiettore e collegamento in rete. Per le materie scientifiche la scuola dispone di un’aula e due gabinetti dotati di arredi e strumenti specializzati (microscopi e stereoscopi, collezioni di preparati microscopici, bilance di precisione, scatole con modelli chimici, modelli anatomici, provette, collezioni di rocce, minerali e fossili,…).

L’aula di musica: è fornita con vari strumenti musicali, computer, impianto audio con microfoni pronto per ogni spettacolo o scenetta.

L'aula di informatica: dispone di 15 postazioni con il sistema operativo Windows e il pacchetto Office. L'aula è collegata in rete attraverso un collegamento LAN che dà la possibilità agli alunni di svolgere ricerche a scuola e di usare programmi multimediali e di videoscrittura.

La palestra scolastica: ovvero il nostro gioiello, il nostro vanto è ben attrezzata con mezzi nuovi e funzionali allo scopo di promuovere e valorizzare le attività motorie e praticare vari esercizi ludici.

La biblioteca, tra la sede centrale e la periferica di Gallesano, ha più di settemila volumi divisi in narrativa, monografie, atlanti, enciclopedie, riviste, videocassette riguardanti le varie discipline.

Progetti

Durante l’anno scolastico, in occasione di ricorrenze e festività si svolgono lezioni all’aperto con l’obiettivo di comprendere l’importanza del diritto allo studio (L’angolo della lettura, le lingue mondiali, la catena della lettura,ecc.), educare gli alunni all’amore e il rispetto del prossimo ( Io e gli altri, collaborazione con la Croce Rossa, con la Caritas, ecc.), gli animali, la natura (Oro blu, Amici a quattro zampe, visite ai parchi naturali e nazionali, alle aree protette), conoscere ed utilizzare il museo come luogo nel quale si può ricostruire il passato (Il fascino del passato, visite alle mostre), apprezzare l’ambiente e il mondo favoloso del teatro (Nel mondo del Teatro, rappresentazioni teatrali), educare al valore e all’importanza della protezione civile nei casi si emergenze di incendio (Il fuoco: amico e nemico dell’uomo), ecc.

Tra i progetti più significativi portati avanti dalla nostra scuola citiamo il “Arte per gioco”, “Le cioche”, “Il patrimonio culturale e naturale”, “ Le maeraviglie del mare”, “James Joyce”, “Il calendario”.

Partecipazione alla vita sociale del territorio

Tanti sono i momenti cruciali che hanno segnato in modo indelebile le attività della nostra scuola, dei nostri alunni e della nostra comunità.

Senza timore di sbagliare, una data importante è il 10 ottobre 2001, quando venne inaugurato il nuovo edificio scolastico, alla presenza delle due massime autorità di allora , il presidente della Repubblica di Croazia, Stjepan Mesic ed il presidente della Repubblica Italiana, Carlo Azeglio Ciampi. Questa visita, più che gradita e di particolare importanza, ha segnato finalmente il passaggio dai due turni lavorativi – classi superiori al mattino, inferiori al pomeriggio – ad un turno mattutino unico, con grande soddisfazione di alunni, genitori ed insegnanti.

Alla nostra scuola però mancava un qualcosa che l’avrebbe resa completa: una palestra per accogliere sia gli alunni della “Giuseppina Martinuzzi” sia quelli della “Dante Alighieri”. E finalmente, il 5 dicembre 2011 la nostra palestra, dopo innumerevoli intoppi burocratici, è stata aperta, per la gioia di tutti coloro che si sono prodigati per la sua realizzazione e per la gioia soprattutto delle nostre giovani generazioni.

Comunque, a dispetto di non aver potuto usufruire di uno spazio idoneo per tutto il decennio precedente, i nostri alunni, guidati sempre con grande entusiasmo e pazienza dagli insegnanti di cultura fisica, hanno ottenuto – e ora continueranno a farlo ancor meglio – ottimi e lodevoli piazzamenti nelle innumerevoli competizioni sportive di qualsiasi livello, organizzate sia dalla Città di Pola che dall’U.I. – U.P.T. Dall’atletica, – ricordiamo che ogni anno, a maggio, presso lo stadio di Veruda, si svolgono i Campionati di atletica per le scuole elementari dell’Istria e di Fiume - ,al nuoto, senza tralasciare il calcio e il tennis da tavolo – tanto per elencare alcune discipline – i nostri alunni hanno dimostrato impegno, sacrificio ed entusiasmo, qualità che li hanno portati a primeggiare dovunque.

Ma lo sport è solamente uno dei campi dove eccellono i nostri ragazzi.

Infatti, due volte all’anno, presso la Comunità degli Italiani di Pola, si presentano al pubblico la filodrammatica, il coro, il balletto e quant’altro, per dimostrare tutta la loro bravura nel calcare la polvere del palcoscenico. A questo proposito ricordiamo il 16 giugno 2010, data in cui tutta la verticale scolastica di Pola si è esibita, sempre nell’accogliente sala della C.I., con un recital dedicato al nostro concittadino Sergio Endrigo, indimenticato cantautore ed interprete. E allora i frugoletti della Rin-Tin-Tin, gli alunni della “G.Martinuzzi” e gli studenti della “Dante Alighieri”hanno dimostrato che la collaborazione può dare ottimi risultati!

Abbiamo pure il gruppo letterario che, alla fine di ogni anno scolastico pubblica il giornalino “Pagine nostre”in cui il lettore si immerge nella capacità creativa ed inventiva dei nostri scolari, sia nel campo letterario che in quello artistico. A proposito di quest’ultimo, gli alunni del gruppo artistico espongono spesso, sempre negli ambienti della C.I., le loro opere artistiche.

Lingua italiana, matematica, fisica, lingua croata, lingua inglese, informatica, geografia, biologia, ecc. – tutte materie nelle quali i nostri alunni hanno dimostrato di valere, a livello locale, regionale e repubblicano. E le coppe, gli attestati e i premi, tutti in bella mostra nell’atrio della nostra scuola, lo testimoniano.

In ambiti scolastici esercita anche la comunità scolastica, che indirizza gli alunni alla cura dell’inventario scolastico, dell'igiene, della pulizia e della cultura dell'alimentazione. I membri della comunità scolastica hanno il compito di discutere la problematica scolastica e formulare proposte in merito, dibattere il tema annuale scelto per il parlamento dei giovani, partecipano al parlamento dei giovani a livello comunale e regionale e collaborano con l’Associazione amici dell’infanzia partecipando alle iniziative organizzate dalla stessa.

Per concludere, la scuola elementare “Giuseppina Martinuzzi”, grazie anche alla costante collaborazione con l’UI, l’UPT e la Città di Pola, dimostra che con la buona volontà – sia degli alunni che del corpo docente – le sfide si possono vincere e gli ostacoli si possono superare.